Vuelta a España 2018, Presentazione Percorso e Favoriti Seconda Tappa: Marbella – Caminito del Rey

La Vuelta a España 2018 inizia già al secondo giorno a rendere dura la vita ai corridori. La Marbella – Caminito del Rey (163,5 km) è strutturata con un primo tratto in linea non proprio semplicissimo, considerando che si parte praticamente già in salita, sulla quale ci sarà la prima battaglia per la maglia a pois. Dopo una lunga e scostante discesa il percorso resta vallonato fino a circa metà tappa, quando si tornerà a salire verso il traguardo volante, posto in salita, al quale seguirà un primo passaggio dal traguardo e poi un circuito di 72,2 chilometri.

A soli 400 metri del passaggio sulla linea d’arrivo, i corridori transiteranno dall’Alto de Guadalhorce (3ª cat., 7,1 km al 2,8%), che verrà poi riaffrontato chiaramente anche prima del traguardo finale. Non si tratta di una salita particolarmente difficile, con pendenze tutto sommato abbastanza dolci, il che lascia presupporre che sarà molto difficile riuscire a evitare una volata a ranghi comunque piuttosto compatti.

ORARIO DI PARTENZA: 13:35

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:28-17:53

DIRETTA TV: 16:00 Eurosport 1

HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta18

Favoriti Seconda Tappa Vuelta a España 2018

Tra i grandi nomi per le volate in questa Vuelta, l’uomo da battere sembra Peter Sagan (BORA-hansgrohe), adatto agli sprint su qualsiasi percorso. Il campione del mondo non avrà una grande squadra a supporto, essendo i tedeschi concentrati su altri fronti, ma in passato ha già dimostrato di saper fare da solo. Il suo più grande rivale sarà Elia Viviani (Quick-Step Floors), in forma smagliante dopo la sua vittoria alla Classica di Amburgo 2018. Al contrario dello slovacco, il campione italiano ha a suo supporto una formazione di tutto rispetto, costruita introno a lui. In cerca di riscatto Nacer Bouhanni (Cofidis), che dopo le esclusioni al Tour e agli Europei vuole dimostrare le proprie qualità.

L’Italia può contare su altri due nomi importanti per la volata. L’ex tricolore Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) ha ormai messo alle spalle i problemi fisici e vuole tornare ai livelli che gli competono. Sullo sprint secco Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) potrebbe pagare qualcosa rispetto ai suoi avversari, ma in caso di corsa dura potrebbe essere tra i nomi da osservare con attenzione. Uscito bene dalla sua esperienza al Giro, Danny Van Poppel (Team LottoNL-Jumbo) è da tenere d’occhio per un arrivo simile.

Tra gli outsider, non bisogna sottovalutare il ruolo di Ryan Gibbons (Dimension Data), poco brillante in Italia e ora ambizioso nella ricerca di maggiore successo in Spagna. Al suo primo GT, Simone Consonni (UAE Team Emirates) potrebbe avere la sua prima chance in carriera di imporsi su un grande palcoscenico. La sua squadra potrebbe anche decidere di puntare sul più esperto Sven Erik Bystrøm, alternativa più che valida. Tra i nomi a sorpresa, ricordiamo Tom van Asbroeck (EF-Drapac), Alex Aranburu (Caja Rural-Seguros RGA) ed Eduard Prades (Euskadi Basque Country – Murias). Discorso a parte per Max Walscheid (Team Sunweb), che ha le potenzialità per essere della lotta ma è stato chiamato solo all’ultimo momento per sostituire Bauhaus. Sulla sua condizione è quindi lecito nutrire qualche dubbio.

Le squadre dei velocisti non possono ignorare la possibilità di un attacco negli ultimi chilometri. In questo caso, i maggiori indiziati sono Michael Albasini (Mitchelton-SCOTT) e Fabio Felline (Trek-Segafredo), che potrebbero cercare di portare via un gruppetto per poi sfruttare le loro doti in volata. Pur limitato dai suoi compiti tattici, anche Francisco Ventoso (BMC) potrebbe far parte della sfida per la vittoria di giornata.

Borsino dei Favoriti

***** Peter Sagan
**** Elia Viviani, Nacer Bouhanni
*** Matteo Trentin, Giacomo Nizzolo, Danny Van Poppel
** Ryan Gibbons, Tom van Asbroeck, Simone Consonni, Max Walscheid
* Michael Albasini, Alex Aranburu, Eduard Prades, Francisco Ventoso, Sven Erik Bystrøm

Meteo Previsto Seconda Tappa Vuelta a España 2018

Soleggiato. Precipitazioni 0%. Umidità 30%. Vento fino a 23 km/h verso NO. Temperatura minima 26°C, massima 32°C.

Maggiori insidie Seconda Tappa Vuelta a España 2018

Si tratta di una frazione non particolarmente insidiosa ma, nel finale, sicuramente qualche corridore più distratto o meno in forma perderà secondi preziosi. Sarà quindi fondamentale approcciare gli ultimi dieci chilometri nelle posizioni migliori e più avanzate del gruppo.

Cronotabella Seconda Tappa Vuelta a España 2018

Altimetria e Planimetria Seconda Tappa Vuelta a España 2018

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